Lontani ma Vicini |  Rubrica a cura dei ragazzi dell’Istituto Sant’Apollinare durante il periodo del coronavirus

Scala Nicolò
Scuola Media

I miei saluti alla classe e al Sant’Apollinare

Cari amici,
vi scrivo questa lettera per salutarvi prima dell’inizio delle vacanze estive e per condividere con tutti voi le mie riflessioni su questo anno passato insieme.
È stato un anno molto importante per me perché, prima di venire al Sant’Apollinare, frequentavo un’altra scuola dove avevo trovato degli amici simpatici e alcuni professori che ricorderò sempre.
Da questo capite che non è stato facile trasferirmi, ma sono molto felice di averlo fatto perché sin dal primo giorno mi avete fatto sentire parte della scuola e, nello specifico, parte della classe.
Non dimenticherò mai il primo giorno, quando Iride mi ha salutato fuori dalla scuola e mi ha subito portato da alcuni di voi per presentarmi.
Ho capito subito che saremmo diventati grandi amici!
Tu, Francesco S., ti sei subito dimostrato molto gentile ed affettuoso, infatti durante l’anno ci siamo frequentati e la nostra amicizia è cresciuta giorno dopo giorno.
Allo studio assistito ho avuto la possibilità di conoscere meglio la maggior parte di voi (specialmente Chiara, Valerio, Luca) e devo dire che è stato fantastico trascorrere insieme, anche con gli amici della 2 B, le ore pomeridiane dove, comunque, ho faticato molto ma in allegria.
Anche voi, ragazzi più piccoli e più grandi, siete stati magnifici! In questa scuola la differenza di età non conta perché anche gli studenti del Liceo sono molto gentili con quelli delle medie e questa cosa rende il Sant’Apollinare la scuola migliore che io abbia mai frequentato.
Le mie soddisfazioni sono state tante. Prima fra tutte la sicurezza che sto raggiungendo grazie al sostegno e all’incoraggiamento di tutti i professori che credono in me e mi apprezzano per quello che sono.
Vi confesso una cosa: io, in realtà, sono stato sempre insicuro e molto timido, anche se alcune volte sembra il contrario.
L’unica delusione è stata quella di non poter continuare a frequentare la scuola in presenza.
Vedervi tramite uno schermo non è bello ma, la cosa positiva, è stata che con alcuni di voi ho legato ancora più di prima grazie alle lunghe chiacchierate su Skype fino a tarda sera, specialmente con Alisia, Bibi, Luca e Francesco S.
Quindi, tutto sommato, credo di avere realizzato i miei sogni e cioè incontrare ragazzi allegri e simpatici e professori esigenti ma buoni.
Saluto e ringrazio Franco e Lula, siete stati premurosi e sempre disponibili con me e non vedo l’ora di rivedervi.
Auguro a tutti voi buone vacanze e tanto divertimento, ce lo meritiamo dopo un lungo periodo di sacrifici e preoccupazioni e ricordatevi sempre del vostro amico Nico!
Un abbraccio grande.

Nicolò