L’Aventino, uno scrigno di tesori

L’uscita didattica del Liceo Classico

Una suggestiva passeggiata storico-artistica

Roma è una città dalle tante stratigrafie, dalle molteplici storie sprigionate dagli innumerevoli luoghi unici che la caratterizzano.

Animati dal desiderio di scoprire le bellezze di uno dei colli più suggestivi della capitale, alcuni alunni delle prime tre classi liceali dell’indirizzo Classico hanno trascorso lo scorso 28 febbraio una mattinata sull’Aventino.

Il gruppo, accompagnato dalla prof. ssa Fioriti e guidato dal prof. Brescia, ha attraversato secoli di storia in un itinerario diacronico articolato in diverse tappe: il Circo Massimo, una delle architetture ludiche più importanti dell’antica Roma; il monumento a Mazzini eseguito da Ettore Ferrari, posizionato proprio alle pendici del colle; il Giardino degli Aranci, una delle terrazze panoramiche più suggestive dell’Urbe; Piazza dei Cavalieri di Malta, teatro dell’inesauribile creatività del genio di un artista eclettico veneziano del Settecento, il grande Giovan Battista Piranesi; infine, le basiliche paleocristiane di Santa Sabina e Santa Prisca, testimonianze architettoniche imprescindibili per capire la storia delle prime comunità cristiane.