CWMUN ROME
I nostri piccoli grandi eroi della Scuola Media
Nei giorni 9, 10 e 11 febbraio 2023, ben quattordici studentesse e studenti della scuola media (tra seconde e terze medie) dell’Istituto Pontificio Sant’Apollinare hanno partecipato attivamente ad una life-changing experience che rimarrà indelebile per il resto della loro vita: il CWMUN Rome.
Sebbene questa iniziativa abbia sempre visto nel corso degli anni la stragrande partecipazione degli studenti del liceo – ciò dovuto anche alla tipologia delle tematiche trattate nonché alla difficoltà e al livello di lingua inglese richiesto – i nostri piccoli campioni, nonostante la loro tenera età, hanno dimostrato grande impegno, forza di volontà e dedizione nel progetto, mettendo in pratica egregiamente tutti gli insegnamenti di lingua inglese e tutti i suggerimenti per utilizzare al meglio le loro soft skills, sulle quali da sempre la nostra scuola mira al consolidamento e al potenziamento.
Con grande orgoglio infatti, a ciascuna coppia dei 14 studenti idonei al progetto, è stato dato l’incarico di rappresentare in qualità di delegati alcune delle principali potenze mondiali quali Cina, Russia, Portogallo, Indonesia, Francia e Pakistan.
La tematica generale della commissione della quale hanno fatto parte i ragazzi era “Implementing Government Climate Actions on Air Quality”.
Durante i giorni di conferenze gli studenti, ormai delegati a tutti gli effetti, del Sant’Apollinare hanno dovuto stringere accordi con delegati di altre nazioni, redigere delle resolution, discutere, ascoltare e prendere delle decisioni in merito alla tematica generale, tutto utilizzando esclusivamente la lingua inglese.
Non solo i nostri studenti hanno dimostrato grande padronanza della scena, nonostante gli altri delegati provenissero da scuole internazionali o estere, ma le loro resolution proposte sono state apprezzate dalla commisione e approvate a maggioranza.
Con grande orgoglio, inoltre, 2 dei 4 awards disponibili sono stati assegnati proprio alla nostra scuola: ben 4 dei nostri ragazzi hanno ricevuto infatti una Honourable Mention per essersi distinti per impegno, dedizione e merito all’interno del progetto.
Cecilia Curci (3 A), Claudio Mozzetti (3 A), Serena Maiocco (2B) e Diamante Marsiliani (2B) hanno quindi alzato ancor di più l’asticella del nostro orgoglio che era già alta grazie all’operato eccellente di tutti gli altri studenti.
Grande gioia, emozioni e soddisfazione trapelavano dagli occhi dei genitori dei ragazzi durante la cerimonia di premiazione, e, soprattutto, dagli occhi dei propri docenti (prof. Gaito e Prof.ssa Tomasini) che hanno visto i propri piccoli-grandi eroi misurarsi con un’impresa ardua, ma portata a casa con grande successo.
Queste sono le esperienze che rendono grande la nostra scuola e l’operato dei docenti, confermando ancora una volta la ricchezza e l’unicità del proprio tesoro: i nostri stessi studenti.
Il Sant’Apollinare è una grande famiglia, capace di grandi imprese sia nella didattica interna sia quando gli studenti si interfacciano con quel mondo tanto temuto che si trova al di fuori della nostra isola felice.
Di seguito riportiamo la voce dei 14 studenti protagonisti di questo progetto:
Claudio Mozzetti (3 A)
La mia personale esperienza del CWMUN è stata molto bella, ero terrorizzato all’idea di parlare davanti a tantissime persone. Superato il primo intervento mi sono tranquillizzato e mi è venuta voglia di parlare ancora.
Cecilia Curci (3 A):
Sinceramente il CWMUN è stata un’esperienza fantasica, di quelle che non si dimenticano! Ho adorato la passione che gli altri delegati mettevano nel loro lavoro e l’ottimismo che dimostravano i nostri membri del DAIS con tutti i loro “Delegates decorum!” che mi ha fatto molto sorridere! Mi ha sicuramente aiutato a parlare meglio alle persone che conosco poco e agli adulti in generale e sono felice di aver partecipato, di aver trovato accoglienza in questo percorso. This experience definetely helped my ability of talking in public and with strangers and I loved the warm welcome they gave me.
Gaia Santoni (3 A):
Per me il CWMUN è stata una bella esperienza perché ho avuto l’occasione di affrontare la mia timidezza nel parlare in pubblico e perché ho incontrato tanti nuovi amici. Penso che, se ce ne sarà occasione, tornerò presto.
Gaia Fronzoni (3 A):
Secondo me il progetto CWMUN è stato molto educativo sia dal punto di vista umano che educativo. Ha aiutato anche la socializzazione, visto che abbiamo dovuto fare lavori di squadra e mischiare le idee di tutti i paesi della nostra coalizione. Le ricerche che dovevamo fare per il nostro paese hanno attivato il nostro cervello, e anche la nostra creatività, visto che abbiamo cercato modi di risolvere il nostro “problema” in modo innovativo e sostenibile. Dal punto di vista personale ho fatto molte nuove amicizie e rifarei questo progetto mille volte… change the world they said, but not only I did I try to change the world, this project changed my world too.
thanks honorable chair and fellow delegates.
Giulio Giovannucci (3 B):
E’ stata un’esperienza molto stimolante perché sono entrato in contatto con ragazzi provenienti da ogni parte del mondo. Inoltre mi è servita a superare la paura di parlare davanti a tante persone.
Matilde La Marca (3 B):
La mia esperienza al CWMUN è stata fantastica. Oltre a condividere queste giornate con alcuni compagni, ho visto per la prima volta come è organizzata una conferenza internazionale come si espongono le proprie istanze come dibattere ed infine trovare un accordo. Ho trovato la conferenza al mio livello di inglese, ed oltre a essere stata appunto un’esperienza formativa mi sono anche divertita molto, anche grazie all’incoraggiamento dei miei professori.
Gabriele Allione (3 B):
At the beginning I was worried since it was my first time at CWMUN, but then I has so much fun and I met new people, I learnt a lot about the country I was representing. So the experience as a delegate was wonderful! It was the best experience of my life and I can’t wait to do it again!
Nina Bazzano (3 B):
Un’esprenza molto bella, sia per la conferenza, sia per le persone con cui ho fatto amicizia durante i 3 giorni. Sono contenta di aver avuto la possibilità di partecipare!
Priscilla Biava (3 B):
Quest’esperienza è stata bellissima ed è stato un ottimo momento per fare amicizia con nuove persone. Mi è piaciuta veramente tanto.
Serena Maiocco (2B):
Questa esperienza mi è piaciuta molto perché ho avuto la possibilità di incontrare nuove persone e parlare in pubblico. Inoltre mi ha aiutato molto perché adesso mi sento più sicura di me.
Diamante Marsiliani (2B):
Mi è piaciuta molto questa esperienza. Vorrei rifarla un giorno.
La cosa che ho preferito tra tutte è stata parlare in pubblico perché mi sono sentita libera di esprimermi al meglio.
Nicoletti Sara (2 A):
Per me il CWMUN è stata una bella esperienza perché ho potuto parlare con persone proveniente da altri Paesi e fare nuove amicizie. Sono riuscita anche a superare la mia paura di parlare davanti a persone che non conosco!
Nicola Lastella (2 A):
Hi! My name is Nicola Lastella and I had a great time in CWMUN 2023. I made a lot of new friends that came from different countries. I learnt how to be more confident and I would reccomend everyone to participate if they can.
Stella Franzoso (2 A):
Quando ho saputo che avrei partecipato al CWMUN non ci credevo! E’ stato bellissimo conoscere tanti ragazzi provenienti da altri Paesi, parlare solo in inglese e scambiarci idee su come cambiare il nostro pianeta! Grazie al prof. Gaito e alla prof.ssa Tomasini.
La scuola è davvero fantastica. Oltre all’eccellenza della didattica, propone sempre agli studenti tantissime attività che li aiutano nel loro percorso formativo. Il Preside ed il corpo docenti si spendono in mille modi per rendere il percorso dei nostri ragazzi interessante e vivace, complimenti a tutti.
E poi succedono queste cose: la vera Cultura.
Un’opportunità di crescita strutturata per insegnare ed incoraggiare a vivere la diversità culturale, linguistica, politica, religiosa, come la più importante occasione di evoluzione.
Grazie alla scuola che ha dato questa possibilità ai ragazzi e l’ha costruita al loro fianco attraverso i Prof Gaito e Tomasini che con la loro preparazione e con il loro entusiasmo sono stati il ponte che ha traghettato i ragazzi verso la nuova identità di Cittadini del Mondo.
Vedere i video dei ragazzi impegnati in questa simulazione mi fatto emozionare e riflettere su quanto abbiamo ancora da scoprire su di loro e su quanto sia importante salvaguardare il loro entusiasmo e la loro fiducia nel futuro. Erano emozionatissimi ma si sono messi in gioco, ognuno con le proprie peculiarità. Nella terza giornata, vestiti come piccoli adulti e super concentrati, mi hanno veramente impressionato e mi hanno fatto davvero pensare con ottimismo ad un domani in cui può ancora esistere l’armonia e la voglia di lavorare ad un futuro migliore. Tutto questo può cominciare oggi anche grazie a questa tipologia di progetti. Ringrazio la scuola e i Prof Gaito e Tomasini che sono stati un grande sostegno e riferimento per tutti loro e che li hanno accompagnati in questa avventura.
Come dei piccoli Aureliano Buendia ricorderanno per sempre quei giorni in cui la Prof.sa Tomasini e il Prof. Gaito li portarono a rompere il ghiaccio. Non ci saranno più platee abbastanza grandi per terrorizzarli, nè argomenti troppo complessi. Per loro in questi 3 giorni si è scritto un capitolo fondamentale della loro vita di relazione. E per noi un’emozione grande. Perció … grazie davvero!
Grazie alla Scuola per questa straordinaria opportunità che ha consentito ai nostri ragazzi di vivere giornate immerse in una realtà senza frontiere e di confrontarsi su uno dei temi fondamentali per il “loro” futuro.
Grazie ai Proff Gaito e Tomasini che con pssione ed entusiasmo hanno preprato e supportato ciascuno dei nostri figli ad esprimere al meglio le conoscenze acquisite e ad affrontare con serenita’ e fiducia una esperienza tanto formativa sia dal punto di vista didattico che umano.
Cercavamo per te un contesto scolastico proprio così. Che spingesse sullo studio, ma che non si fermasse solo a compiti, voti e verifiche. Cercavamo professori severi e impegnati, ma anche scanzonati e allegri al punto giusto per accompagnare la tua crescita in maniera serena. Non ti abbiamo mai chiesto tutti 10. Ti abbiamo chiesto però di fare sempre del tuo meglio. Speravamo che tu diventassi forte, indipendente, confidente. Oggi vediamo quanto in questi due anni, in questa scuola, con questi professori e anche grazie a questa esperienza tu sia maturata. Hai capito che vale sempre la pena provarci, che sfidare le tue paure e le tue insicurezze è una scelta vincente. Che c’è più gusto e soddisfazione a raggiungere i risultati con le proprie forze. Che – forse – non hai più così bisogno di mamma e papà (anche se loro ci saranno sempre !). Che anche quando la situazione ti sembra difficile, sei comunque in grado di cavartela. Che la sfida più importante da vincere è quella contro te stessa. Siamo orgogliosi di te !