Incontri culturali a.s. 2020 – 2021
(N.B.: Gli incontri sono suscettibili di modifiche,
tenendo conto anche dell’emergenza sanitaria tuttora in corso. Non appena i relatori avranno confermato la loro disponibilità, verranno comunicate date e orari definitivi di ciascun evento)
In occasione del 700esimo anniversario della morte di Dante, si terrà una tavola rotonda nel mese di Novembre dedicata all’autore della Commedia.
L’incontro, aperto da un intervento del prof. Luca Serianni sulle invettive dantesche, vedrà l’avvicendarsi di contributi di alcuni docenti del nostro istituto che inquadreranno la figura di Dante sotto le diverse lenti disciplinari.
Claudio Strinati, storico dell’arte e soprintendente per il Polo museale romano dal 1991 al 2009, sarà nostro ospite nel mese di Dicembre per una conferenza su Giovan Battista Piranesi, ultima tappa di un percorso sull’architetto e incisore veneziano rivolto alle classi terze medie.
Il secondo appuntamento dedicato a Dante vedrà come relatore il prof. Gianfranco Pizzi che indagherà il contesto storico nel quale sono nate le più celebri opere del sommo poeta. L’incontro è previsto per il mese di Gennaio 2021.
Lo scrittore romano Andrea Pomella, autore de L’uomo che trema (2018, Premio Napoli 2019) e I colpevoli (2020) sarà nostro ospite per una conferenza prevista per il mese di Marzo 2021. L’incontro, pensato come occasione per riflettere sulla complessità delle relazioni famigliari, prenderà le mosse dall’esperienza autobiografica dell’autore, inserendo la tematica in un contesto letterario più ampio, facendo cenno alla lotta condotta da alcuni autori importanti della narrativa europea, come Kafka e Leopardi, contro una figura genitoriale preponderante.
In occasione dei Giochi Olimpici di Tokyo, previsti nell’estate del 2021, si terrà, nel mese di Aprile 2021, una tavola rotonda dedicata alla storia delle Olimpiadi. L’incontro di taglio storico-politico vedrebbe la partecipazione come relatori di alcuni docenti del nostro istituto e di un atleta olimpionico segnalatosi, oltre che per il suo talento, anche per il suo percorso spirituale di fede cristiana.
