“In la sua volontade è nostra pace:

ell’è quel mare al qual tutto si move

ciò ch’ella crea e che natura face.”

(Paradiso III, 85-87)

Alla Comunità dell’Istituto Sant’Apollinare

 

Carissimi,

con cuore colmo di tristezza ma nella luce della fede Pasquale, ieri abbiamo appreso che all’alba, il Signore ha chiamato a sé il nostro amato Vescovo Papa Francesco.
Il suo sguardo mite, le sue parole di misericordia, la sua vicinanza ai piccoli, ai poveri e ai sofferenti ci hanno accompagnato e guidato lungo un tratto importante della storia della Chiesa. In lui abbiamo riconosciuto il volto del Buon Pastore.

La Parola ci consola e ci illumina in questo momento di lutto.

Nella certezza che “i giusti sono nelle mani di Dio” (Sap 3,1), accompagniamo il ritorno del Santo Padre alla casa del Padre con la nostra preghiera, nella comunione dei cuori e nella fede del Signore Risorto certi che:

Morte e Vita si sono affrontate in un duello straordinario: il Signore della vita era morto, ora, regna vivo. […] Cristo mia speranza è risorto e precede i suoi in Galilea. (Victimae paschali laudes)

Per questo motivo, seguendo le indicazioni del Cardinale Vicario il Giubileo della Scuola previsto per il 5 Maggio p.v. è rimandato a data da destinarsi. Tuttavia in quella mattinata, ci ritroveremo invece uniti come Comunità per la celebrazione di una Santa Messa di suffragio per l’anima di Papa Francesco, affidandolo alla misericordia del Signore che egli ha tanto annunciato e testimoniato. Fornirò più avanti indicazioni più dettagliate.

San Giovanni Crisostomo scriveva:

“Non piangere per chi si addormenta nel Signore: non è morto, ma riposa.”

In questa fede, vi invitiamo a partecipare numerosi alla celebrazione e ad accompagnare con il silenzio, la preghiera e la gratitudine questo tempo di passaggio per tutta la Chiesa.

Con affetto e benedizione,

Don Lorenzo COLOMBO