Come tutti ormai sapete il Governo , insieme ad altri provvedimenti, ha disposto la chiusura del scuole da domani fino al 15 marzo .

Nonostante i dubbi di tanti e i problemi di tutti ( penso ai genitori che lavorano) dobbiamo adeguarci. Domani la scuola sarà aperta ( non alla didattica, ovviamente ) per una serie di adempimenti tecnici già in programma ( stiamo rifacendo tutta la mappatura informatica dei computer, che mai era stata fatta). Ci riuniremo con alcuni docenti volontari per attivare la didattica alternativa, che non è obbligatoria per le scuole ma che, nei limiti del possibile, anche noi cercheremo di attivare. E’ un modo per non far perdere altro tempo . Un tempo che ci viene tolto e contro la cui dissipazione ci diamo da fare.

Domani e nei prossimi giorni cecheremo di rispondere al  telefono e alle mail. Prego tutti i genitori di non affollarci di richieste: non sapremmo nemmeno come rispondere. Alcune cose ve le dico subito. Non sospendo le gite scolastiche dopo il 15 marzo. Non vedo perché dovrei farlo fino a disposizione diversa. Al tempo stesso sto lottando ( con l’aiuto di collaboratori validissimi dentro la scuola) per recuperare il più possibile dall’esborso che avete fatto per la settimana bianca e per la settimana in Grecia. Tutto il settore viaggi e hotel è in crisi e non è facile avere indietro le quote versate. Ci sto lavorando alacremente. Quanto alle prossime uscite didattiche non chiedo per ora a voi genitori di saldare . Fermiamoci qui e aspettiamo. Siamo in emergenza e ogni giorno di più. Il mio pensiero è per tutti, particolarmente per gli alunni di terza media e per quelli della prossima maturità.

Cerchiamo di mantenere la calma. Se accettate un consiglio organizzate il più possibile la vita dei vostri ragazzi. Specialmente per ciò che riguarda l’igiene, l’attenzione ad alcune regole che ci è richiesta in questi giorni, la pulizia, tutte cose che a scuola sarebbero comunque garantite. Ma fate anche in modo che la loro  mente non venga dissipata. Fate in modo che leggano, che facciano le visite guidate che sono permesse nel nostro Comune, che attivino il cervello in qualcosa. Stare chiusi in casa è buona norma solo per gli anziani, non per gli adolescenti e i giovani.

Spero di darvi presto buone notizie. Il mio primo anno da preside ha già avuto non poche  penitenze da fare. Dio aiuti voi e me

Don Paolo