Viaggio intorno alla mia camera

La cura della bellezza

di:Chiara II classico

Viaggio intorno alla mia camera, La cura della bellezza, Chiara II Classico

Sono riuscita ad evadere, con tutta la forza del mio animo, dall’invisibile gabbia che limita le mie giornate. La verità é che da un po’ di tempo ho concretizzato in me una gabbia che non mi ha più permesso di vivere spontaneamente a causa delle restrizioni esterne e delle paure interne. Il mezzo con cui si evade dal posto o dalla situazione in cui ci si trova é l’arte e quindi l’espressione dell’animo, che si manifesta in moltissimi modi.

Sono riuscita a far entrare l’universo nella mia stanza ascoltando le parole e la musica di Franco Battiato  ne: “La  Cura”. Il testo ha una componente mistica ed é talmente travolgente che nella mia mente, cullata dalle note dolcissime del brano, si trasforma in un abbraccio paterno celeste che mi mostra l’universo. Con questo abbraccio sento di godere della protezione della divinità non solo da tutte le cose brutte del mondo, ma anche da tutti i miei tormenti. In questo abbraccio Dio mi concede dei doni che sono il silenzio e la pazienza, ossia gli strumenti con cui si diventa saggi e la promessa di aiutarmi a comprendere l’essenza del nostro essere.

Nel brano comprendo che sono meritevole della protezione e della promessa di conoscenza delle leggi dell’universo perché sono un essere speciale in eterna purgazione.

Vasilij Semënovič  Grossmann in un breve scritto intitolato : “La Madonna di Treblinka” (Madonna Sistina di Raffaello) scrive che Maria con il Figlio ha attraversato con l’umanità “gli inferni della storia”, quelli che fanno dire a tutti “non c’è mai stato un tempo duro come il nostro” e grazie alla sua protezione non ha lasciato che morisse ciò che di umano c’è nell’uomo.

Il sentimento del divino e la bellezza  senza tempo dell’arte si fondono totalmente nell’essere umano, rendendolo speciale e quindi protetto e invincibile.