Da diversi anni gli studenti della nostra scuola partecipano a numerose gare di argomento scientifico: matematica , logica, fisica, astronomia, alcune organizzate all’interno della scuola, altre da istituzioni accreditate:
- campionati internazionali di Giochi matematici MATE PRISTEM organizzati dall’Università Bocconi di Milano, cui partecipano circa 60.000 ragazzi in 100 sedi sparse lungo tutta LA Penisola.
- Kangourou della matematica , organizzati nel nostro Paese dall’Associazione Culturale Kangourou Italia, ramo nazionale dell’Associazione Kangourou Senza Frontiere, cui aderiscono oltre 70 nazioni
- Olimpiadi italiane della Fisica, organizzate dalla OLIFIS , competizioni a carattere individuale, riservate agli studenti delle scuole secondarie superiori italiane e connesse con le Olimpiadi internazionali della Fisica.
- Olimpiadi italiane dell’Astronomia, organizzate dal MIUR con la Società Astronomica Italiana ( SAIT) e in collaborazione con l’Istituto nazionale di Astrofisica ( INAF) che coinvolgono oltre ottomila studenti .
- Giochi di Archimede ( gare a squadre). Tali giochi sono organizzati nel Progetto Olimpiadi – sezione di Roma dai 3 dipartimenti di matematica delle Università La Sapienza, Tor Vergata e Roma 3, con la collaborazione dell’UMI ( Unione Matematica Italiana) ed il sostegno del PLS ( Progetto Lauree Scientifiche) dall’Istituto nazionale di Alta Matematica . Esse costituiscono la prima fase delle Olimpiadi di matematica , che coinvolgono nel mese di novembre oltre 200.000 alunni nelle loro scuole. Nelle fasi successive, oltre al proseguimento delle gare individuali, la nostra scuola forma una o più squadre con le quali continuare le competizioni proposte.
Lo spirito delle gare è quello di una sana competizione su esercizi di tipo non convenzionale, che premino non le conoscenze tecniche, ma piuttosto l’ingegno, la logica, l’intuito, competenze fondamentali per il successo educativo.
La partecipazione da parte dei ragazzi alle gare non va vissuta come un momento di verifica e di confronto con i compagni, ma come un gioco in cui si sfida l’estensore del quesito, usando il ragionamento come un grimaldello per aprire la cassaforte che contiene la soluzione .
Alcune gare sono aperte sia agli studenti della scuola Media che a quelli del Liceo, altre solamente ai liceali