Tullio Fabrizio

Home/Docenti/Tullio Fabrizio
Tullio Fabrizio2019-12-10T09:47:50+02:00

Fabrizio Tullio

LATINO E GRECO liceo

Buongiorno a tutti! Sono il professor Fabrizio Tullio, docente di lingua e letteratura latina e greca presso questo Istituto; ho 51 anni e insegno al Sant’Apollinare da ben 25! La mia parola d’ordine? innovazione e tradizione! Comincio subito dalla seconda: per me, l’insegnamento del latino e del Greco, soprattutto a livello linguistico nel biennio, si deve basare su pochi strumenti indispensabili: libro di testo, quaderno per le traduzioni, matita per sottolineare le regole, penne per prendere appunti e vari colori per dare vivacità ad un contenuto apparentemente “grigio”, soprattutto per studenti di 14 anni! Come memorizzare le famigerate declinazioni? Le vecchie e care dita delle mani, nulla di più! Quando insegno letteratura al liceo, per tradizione intendo far passare e trasmettere la passione per gli autori, il periodo storico, per i messaggi delle opere latine e greche negli studenti, in modo da riaccendere la fiamma dell’interesse per la lettura dei classici e stimolare gli interrogativi sul nostro presente. Il primo punto, l’innovazione, consiste, soprattutto nel biennio, nell’ alleggerire le pagine troppo desuete, oramai, delle grammatiche e insegnare le lingue classiche secondo metodi moderni, vicini alle lingue attualmente parlate, ossia impartendo regole pratiche da riconoscere prima di tutto dai testi e poi da ritrovare nel manuale e memorizzando il più possibile vocaboli e costrutti idiomatici. Durante il biennio mi piace che i miei alunni abbiano quaderni personali di regole, dove riformulino con le loro parole e i loro ragionamenti le più importanti costruzioni morfosintattiche scoperte attraverso i testi. Vedo che questo metodo rende i ragazzi addirittura gelosi del proprio materiale e sempre desiderosi di mostrarlo all’insegnante! Suscitare oggi interesse o addirittura passione per le lingue antiche è davvero un’impresa ma utilizzando pochi, semplici strumenti e soprattutto comunicando con la voce, il volto, la nostra gestualità la bellezza del patrimonio umanistico, è possibile ancora sentire genitori esclamare “Mio figlio è innamorato delle sue materie!” Piccole soddisfazioni che ripagano della fatica……

Contatta L’Istituto